Roma,  10 Maggio 2022
                                                                           Pres. Carlo RENOLDI
                                                                           Presidente dell’Ente di Assistenza
                                                                           Personale dell’Amministrazione Penitenziaria
                                                                                                                                  R  O  M  A


Oggetto: Polizia assicurativa sanitaria per il Personale iscritto all’ E.A.P.   

Preg.mo Pres. Renoldi,
lo scorso 30 aprile è scaduta la validità della polizza assicurativa sanitaria, stipulata dall’Ente di Assistenza con la Società RBM in data 30 aprile 2019 per una durata di 3 anni, in favore di  tutto il personale dell’Amministrazione penitenziaria.
Come previsto dal Contratto in questione, alla scadenza di detta polizza l’Ente di Assistenza si è avvalso della proroga tecnica della copertura assicurativa, che avrà una durata di 6 mesi spostando quindi la validità finale della copertura assicurativa al 31/10/2022.
Per evitare l’assoluta interruzione delle prestazioni sanitarie è necessario che in questi 6 mesi venga espletata una nuova gara per l’individuazione della società che possa garantire al Personale di continuare ad usufruire della copertura sanitaria.
A tutt’oggi non abbiamo notizia che l’Ente abbia avviato le procedure previste per la nuova gara,  nonostante che il  Comitato di Indirizzo dell’Ente stesso - nella seduta inerente la programmazione dell’esercizio 2022 -  ha deliberato per la prosecuzione della citata assicurazione.
Considerati i tempi necessari per l’espletamento delle  procedure di gara, nel caso di ulteriore ritardo, temiamo il rischio di non veder raggiunto l’obiettivo, privando così il Personale di una forma di assistenza indispensabile, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria. Basti pensare agli  esami e controlli, previsti dalla polizza, finalizzati alla prevenzione e alla possibilità di accedere gratuitamente a tutti gli accertamenti di alta diagnostica, ricoveri per malattie ed interventi chirurgici. Come non meno importante è l’aspetto “rimborsi”,  previsto per il Personale in servizio,  di tutte le spese sanitarie occorse per infortuni causati da atti violenti.
Pres. Renoldi  proprio questa Organizzazione s’impegno anni prima affinché tutti potessimo valutare l’utilità di questo “strumento di tutela”, tanto da giungere ad unanimi delibere del Comitato di Indirizzo nonché del Consiglio di Amministrazione;  un prodotto utilizzato ed apprezzato dal Personale.
Per quanto detto chiediamo un intervento da parte della S.V. per sollecitare l’avvio delle procedure di gara in modo da scongiurare la perdita delle prestazioni assicurative sanitarie in questione.
Si ringrazia anticipatamente per  un  urgente riscontro alla presente richiesta.
Cordiali saluti.

Il Segretario Generale
Massimo VESPIA