Finalmente dopo anni di confronto con l’Amministrazione Vigili del Fuoco, il Dipartimento della Funzione Pubblica e il Ministero dell’Economie e Finanze è stato sottoscritto alla presenza del Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo e del Sottosegretario di Stato per il Ministro dell’Interno Emanuele Prisco, l’accordo che assegna le risorse economiche alle specialità del Corpo e che definisce nella parte normativa migliori tutele al personale che espleta tali funzioni a riconoscimento della professionalità acquisita.

La FNS CISL ha partecipato fin dall’inizio della discussione con proprie proposte che avevano come orizzonte  l’equilibrio e l’affermazione professionale delle specialità, sempre nell’alveo di quanto previsto dalla norma di legge che aveva individuato il percorso di assegnazione delle risorse economiche.

Le nostre idee, proprio per la loro valenza sono state valutate positivamente dalla parte contrattuale pubblica e in gran parte inserite nell’accordo sottoscritto dalla maggioranza delle rappresentanze sindacali.

L’accordo firmato lo riteniamo un primo passo verso la risposta delle rivendicazioni del personale specialista del Corpo, che potrà trovare un ulteriore avanzamento negli accordi di secondo livello in cui sono già state individuate  ulteriori risorse economiche.

Il pragmatismo e la concretezza che ha sempre caratterizzato la nostra Organizzazione ci vede impegnati anche in questa occasione nella difesa delle istanze del personale specialista dei Vigili del Fuoco, direttamente sui tavoli di contrattazione, caparbiamente da noi presidiati, lasciando ad altre Organizzazioni Sindacali iniziative di piazza che allo stato dei fatti, risultano sterili ed inadeguate.

Un buon risultato quello odierno che ci impegna a mettere in campo pressanti iniziative sindacali nei confronti del Parlamento e del Governo, affinché anche per il restante personale non specialista si ottengano adeguati riconoscimenti economici per il lavoro svolto a tutela della sicurezza dei cittadini del nostro Paese.

Cordiali Saluti.

Il Segretario Generale
(Massimo VESPIA)