Atri smici e compagnL si è svolta oggi alla presenza del Capo Dipartimento, presente il Capo del Corpo, i Direttori Centrali e le OO.SS. del CNVVF. la prevista riunione all'emergenza da Covid-19. Il Capo Dipartimento, aprendo I'atteso e auspicato momento di confronto, ha espresso la vicinanza ai vigili del fuoco per il prezioso e insostituibile lavoro che continuano a farc anche in questo momento così particolare per il Paese e ha rappresenîaîo le nuove misure in itinere a favore del CNVVF, con paficolare riferimento alle prossime vaccinazioni che, anche se su base volontaria, offrono un ultedorc strumento di difesa contro l'infezione e le sue conseguenze. Lavoro organizzativo, quest'ultimo, del tutto simile a quello della Polizia di Stato. In premessa, registrando con stupore il silenzio totale della componente medica del Corpo che ha sottoscritto la recente nota sulle vaccinazioni, abbiamo evidenziato che per la migliore riuscita delle iniziative intraprese, a maggior ragione su temi controversi e non sempre molto chiari, sarebbe opportuna la piir ampia condivisione degli stessi insistendo su quelli che afferiscono ai lavoratori e alla sicurezza degli stgssi. A tal proposito abbiamo ribadito all'Amministraz ione la nostra più ampia collaborazione credendo fermamente nella forza del confronto. Abbiamo inoltre chiesto un maggiore sforzo nel creare delle regole univoche che rendano più uniforme l'applicazione sul territorio e, per questo, riteniamo utile rivisitare in modo piùl efficaca la c.d. "circolare Appiana", chiarendo definitivamente i diversi dubbi interpretativi emersi nel corso del confionto e dalle variegate applicaz ioni nei Comandi. ll Capo del Corpo, prendendo la parola, ha comunicato alcuni dei dati relativi ai colleghi che, purtroppo, sono stati interessati dal COVID 19 dall'inizio della pandemia ad oggi e le adesioni alla campagna vaccinale posta in essere dall'Amministrazione che ha visto, al momento, in alcune regioni maggiori consensi che in altre. A tal proposito abbiamo richiesto cosa è previsto per gli 8.799 colleghi over 55 che, al momento, sembrerebberc esclusi dal vaccino e che, per fascia d'età ed essendo ancora operativi, sono maggiormente esposti al contagio. Su questo specifico tema, il Capo Dipartimento si è fatto carico di intrapr€ndere tutte le necessarie misure in linea con quanto indicato dalle nuove direttive sanitarie in continua e rapida evoluzione. Infine, lo smart working, una delle dirette conseguenze sul lavoro di questa emergenza epidemiologica, è stato tra gli argomenti affrontati nella riunione. Abbiamo ribadito che il tema "organizzazione del lavoro" dovrà vedere indispensabili e non sostituibili momenti di confronto per la necessaria condivisione delle scelte da fare. Serve uno specifico protocollo tra le parti che sia in grado di migliorare le condizionidi lavoro delle donne e degliuomini del Corpo, con regole certe, univoche e chiare così da pemettere, anche in questo caso, una uniforn€ applicazione su tutto il territorio nazionale per tutto il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco coinvolto. ln conclusione il Capo Dipartimento ha condiviso quale metodo per le scelte di una più efficace orsanizzazione del lavoro ilconfronto e la collaborazione tra Amministrazione e OO.SS. d'$ú .,:--,_€- Frater i saluti.