ESITI   RIUNIONE   SINDACALE  POLIZIA PENITENZIARIA  
VICE SOVRINTENDENTI – INDIVIDUAZIONE  SEDI


Si è conclusa l’odierna riunione con le Direzioni Generali del Personale del DAP e del DGMC  sull’individuazione della Sedi di futura assegnazione del Personale di Polizia penitenziaria che – a partire dal 6 febbraio 2023 – parteciperà al Corso per l’avanzamento alla qualifica di Vice Sovrintendente.
L’Amministrazione ha informato che tra martedì 24  e giovedì 26 gennaio il Personale sarà invitato a scegliere la Sede cui essere assegnato al termine del Corso. Tale operazione si svolgerà presso le Scuole Formazione, i PRAP ed alcuni Istituti ove certi territori debbano organizzare idonei locali e collegamenti per consentire agli interessati di esercitare quanto nel loro diritto.  Detta operazione avverrà prima dell’inizio del Corso di Formazione perché l’Amministrazione tiene conto, quale priorità di esercizio individuale di scelta, la Graduatoria definitiva che è stata diffusa in precedenza. Nel caso  di contestuali rinunce al Corso l’Amministrazione proseguirà con tale operazione di domanda scorrendo la Graduatoria fino alla copertura dei posti ammessi al Corso.
Nel merito delle questioni discusse le OO.SS. – sostanzialmente all’unanimità – hanno esposto quali siano le varie situazioni che richiedevano ben  altra valutazione dell’Amministrazione sulla scelta Sedi. Ci sono motivi di opportunità che abbiamo esposto e che discendono da come si è arrivati a questi concorsi, ribadendo all’Amministrazione che si tratta per noi di processi di riqualificazione interna del Personale e non di concorsi esterni, motivo per il quale si sarebbe dovuto tener conto dell’anzianità di servizio di Uomini e Donne della Polizia penitenziaria che hanno partecipato al Bando. Tutto nasce da un Riordino delle Carriere, quello decretato nel 2017, che abbiamo sempre contestato all’Amministrazione averlo concordato con le altre Amministrazioni delle altre Forze di Polizia, senza la condivisione sindacale.
Se all’epoca avessero accolto le proposte da noi fatte, con l’istituzione dell’avanzamento a ruolo aperto unico, dalla qualifica di Agente fino a quella di Sovrintendente, nessun problema si sarebbe generato ogni volta innescando processi di assegnazioni e di mobilità differenziata tra i ruoli degli Agenti-Assistenti e quello dei Sovrintendenti. Aver rifiutato quella modifica ordinamentale delle carriere ha portato a queste situazioni dove la premialità alla carriera vede molti dovervi rinunciare per non compromettere equilibri familiari che sono stati – talvolta – riequilibrati dopo decenni di servizio in territori distanti dai luoghi di origine e dai propri nuclei familiari.
C’ è poi tutta la questione che attiene alle “Specializzazioni” che ad inizio riunione ci veniva segnalata solo per il “Settore Minorile” ma che come ribadito da tutti poteva trovare concordi le OO.SS. solo se tutte le situazioni avessero avute le giuste attenzioni ( abbiamo ricordato come per altri processi di avanzamento di carriera, ad esempio i posti riservati agli “interni”  dei Corsi Ispettori, non siano state accolte le richieste di nessuna unità promossa ).


Così come stessa questione ha riguardato coloro che andranno al Corso uscendo da Sedi Extra-moenia che in nessun caso verranno riassegnate a quelle Sedi visto che la scelta individuale riguarda solo Reparti presso Sedi Intra-moenia.
Chiaramente questa scelta dell’Amministrazione, di procedere come ha autonomamente deciso, determinerà che per il Personale già inquadrato nel Ruolo dei Sovrintendenti, che trovasi in graduatoria nazionale per la mobilità a domanda  (circa 100 Persone ), sarà trasferito ove ambisce presumibilmente a settembre 2023.
Sul Personale che appartiene alle varie Specializzazioni l’Amministrazione ha informato che convocherà una specifica riunione sindacale per individuare quali eventuali soluzioni potrebbero essere adottate per futuri processi di mobilità.
In conclusione abbiamo ribadito l’insoddisfazione di tutte le OO.SS. a queste scelte dell’Amministrazione, che nonostante anche molte altre situazioni che sono state rappresentate sulla vicenda non ha inteso mostrare nessuna flessibilità e forte della circostanza che non si tratta di materia soggetta a contrattazione ma bensì solo a consultazione procede sulle proprie decisioni.

Vi terremo informati sugli sviluppi.

Cordiali saluti. 

Il Segretario Generale
(Massimo VESPIA)