Cari Amici e Amiche,
nei giorni scorsi abbiamo diffuso la proposta dell’Amministrazione per il Nuovo AQN del Corpo di Polizia Penitenziaria, sul quale si riapre il confronto a partire dal 18 luglio 2022.
Abbiamo anche comunicato l’importanza dell’iniziativa che la FNS CISL  sollecita da anni e che ha tra i propri obiettivi congressuali per le esigenze prioritarie nel rapporto di lavoro d’interesse di Colleghi e Colleghe del Settore.
Come sempre però partono “ inutili ed inopportuni rumors “  che evidentemente interessano a chi preferisce che per il Personale di Polizia penitenziaria le regole organizzative del lavoro – e non solo quelle – permangano nel caos disorganizzativo che spesso è diffuso nelle centinaia di Sedi di servizio nel Paese.
Chiariamo quindi la nostra posizione su di un tema così importante, ricordando quindi che nell’aprile del 2017 il Gruppo di Lavoro appositamente costituito con specifico Decreto del Capo del DAP nel 2014, costituito da Rappresentanti dell’Amministrazione e Rappresentanti delle OO.SS. del Personale, raggiunse una Intesa Sindacale, pur se in sede tecnica, sottoscritta Unanimemente da Tutti. Detta intesa venne trasmessa ufficialmente ( a firma dei Componenti del Gruppo di lavoro medesimo )  al  Capo Dipartimento per definire al tavolo politico sindacale la questione prima di tornare dal Ministro della Giustizia per la sottoscrizione del nuovo AQN, sostitutivo di quello purtroppo ancora vigente del 2004.  Quel tavolo non venne più convocato e le vicende di questi ultimi anni hanno fatto sì che solo il prossimo 18 luglio riparta il confronto non concluso.
La BOZZA inviata dal DAP per la riunione del 18 contiene precisamente quanto siglato nel 2017 unanimemente dal Gruppo di Lavoro, motivo per il quale la FNS CISL è pronta a confermare quei contenuti dell’intesa. E’ chiaro che a nostro parere le uniche modifiche possibili a quel testo potranno riguardare solo eventuali aggiunte conseguenti a nuove questioni “normative”  introdotte recentemente dall’Accordo sottoscritto il 23 dicembre 2021 per il Contratto del Comparto Sicurezza e Difesa delle Forze di Polizia ad Ordinamento Civile.
Vi alleghiamo alcuni documenti che, proprio per quella chiarezza che serve nell’informare il Personale, potrebbero risultarvi utile a smentire i troppi denigratori del buon agire sindacale che ancora s’impegnano contro Lavoratori e Lavoratrici in Uniforme.
 
Cordiali saluti.   
                                                                                     Il Segretario Generale
                                                                                           Massimo VESPIA