Nelle scorse ore abbiamo appreso la notizia dell'indagine giudiziaria relativa agli impropri benefici concessi ai detenuti sottoposti al regime di alta sicurezza presso gli istituti della Casa Circondariale di Reggio Calabria.

    In attesa del prosieguo sugli sviluppi processuali e quindi dell'accertamento di una eventuale responsabilità o meno di chi al momento è stato coinvolto (sempre nel rispetto del principio della presunzione d'innocenza),  non possiamo non dare il nostro aperto plauso all'indagine svolta dal nostro Nucleo Investigativo Centrale di concerto con la Dda.

 

    Un ringraziamento diretto al Capo del DAP Dott. Petralia, che in collaborazione e il lavoro di squadra del Nucleo Investigativo – diretto dal Comandate Dott. Zaccariello -  sia in sede centrale che in quella regionale, ha creato i presupposti per condurre in porto questa delicata attività investigativa.

    Ancora una volta le indispensabili procedure di Polizia Giudiziaria espletate dal NIC e quindi dai suoi responsabili e addetti a questo fondamentale servizio investigativo hanno concesso di dare luce, valore e visibilità alla stessa Amministrazione Penitenziaria e di conseguenza a tutti i suoi dipendenti.

    Distinti saluti.

    Roma 27.8.2020    
    Ingegnere
    Pompeo MANNONE